Gioco NON è sempre azzardo!

Questo è un post di sfogo e di chiarimento. Non può mancare sul mio blog, ecco perché ho deciso di dedicarvi un'etichetta.
C'è troppa ignoranza in giro sul gioco (in generale)! Lungi da me offendere: quando parlo di ignoranza, intendo letteralmente che si ignora, tra le altre cose, un punto fondamentale.
Invito chi gioca metodicamente ad immedesimarsi nell'esempio che sto per fare e chi è contrario e/o critica il gioco ad imparare una verità da troppi, per l'appunto, ignorata.
Qual è il pensiero più probabile di un NON giocatore convinto dopo aver colto più di una volta il giocatore intento nella sua passione, che questa sia il betting o il poker?
"Quello butta via i soldi appresso al gioco!" - penserà. SBAGLIATO!O meglio non sempre vero.
Non è sempre così caro NON giocatore, non guardare tutti i giocatori come degli sfigati, perché c'è un lato meno visibile del gioco che tu non conosci. Anzi ti vengo giustamente incontro: dopo esserti assicurato di una frequentazione assidua del giocatore X con roba come gratta e vinci e slot machine, pensa pure quanto scritto sopra. Ma se si parla di betting o di poker, occhio che potresti imbatterti in uno tutt'altro che sfigato (raramente purtroppo, c'è da ammetterlo), visto che si tratta di giochi che, se affrontati con METODO (quello che non tutti i giochi permettono) e con aspettative nel LUNGO TERMINE possono far ottenere qualche soldo extra o quantomeno non comportano perdite.

Purtroppo regna, anche e soprattutto tra chi NON gioca, una visione sociale univoca e semplicistica del gioco stesso, tanto che un professionista che gioca regolarmente si debba sentire quasi in difficoltà a parlare della propria "attività", perché c'è il rischio di essere etichettato come uno dei tanti "malati di gioco".

Ecco ci tenevo semplicemente ad aprire gli occhi a chi NON gioca e a tutelare chi lo fa, come me, con una rigida gestione finanziaria e che non lo farebbe se ci fosse, alla lunga, passivo.

Uno degli obiettivi di questo blog è sempre stato, è e sempre sarà la condanna del gioco complusivo-ossessivo e perdente e l'esaltazione del gioco metodico, sano e vincente.

Non fare di tutta l'erba un fascio: il gioco NON è sempre azzardo!