giovedì 18 ottobre 2012

2 - POKERISTI LAMENTOSI! (SEZ.POKER)



Dedico questo capitolo a tutti i pokeristi lamentosi, essendo sempre più convinto che la loro continua lamentela per essere stati scoppiati quando "partono sopra" o quando subiscono mosse inopinate dal donk di turno, derivi dal fatto di aver messo da parte la logica e di non essersi posti una serie di domande fondamentali per affrontare questo gioco/sport con possibilità di successo e meno stress possibile. 

Per carità, può capitare di uscire da un torneo a causa di una mano estremamente sfortunata, ma quanti sono quelli che quando vengono eliminati analizzano il proprio gioco per capire se e come si poteva fare meglio?

Ok pokerista lamentoso, sei stato buttato fuori quando sei andato all in con dieci bui e in mano AA, da uno che ti ha callato con AJ e ha fatto scala dal J all'8, ma ti sei chiesto come sei arrivato a dover pushare pre-flop? Ti sei chiesto come ti sei accorciato fino a dieci bui? Hai pensato se potevi giocare meglio le mani precedenti al tuo inevitabile all in?
Dopo esserti fatto tutte queste domande (che in realtà non ti sei fatto) hai riflettuto pure sul fatto che AJ contro AA parte solo al 13%? Si, SOLO al 13, MA non allo 0%! Vuol dire che di media 13 volte su 100, alla lunga AJ batte AA. Ecco giusto per dirti che non c'è stato nessun miracolo.

Prima di sederti al tavolo hai dato un'occhiata alla STRUTTURA DEL TORNEO?
O per te 5000 o 25000 di stack, 10 o 20 minuti di bui, freezout o rebuy e addon sono la stessa cosa?
Ti lamenti di essere sfortunato e poi non distingui un torneo che esalta il fattore fortuna da uno che esalta invece l'abilità dei giocatori, senza ovviamente annullare del tutto l'effetto della sorte. Male, molto male. 

Se ti spari online i superturbo puoi risparmiarti le bestemmie a sessione terminata, o meglio bestemmia contro te stesso o accetta con filosofia di aver giocato ad una versione alternativa del gratta e vinci.

Ma facendo ancora un passo indietro...hai capito che si tratta di un gioco in cui serve un MIX DI FORTUNA E DI ABILITA'?
Pensi di poter diventare imbattibile? Impossibile, nel singolo torneo può vincere chiunque...sei sei un "cavallo buono" si vedrà nel tempo...
Pensi che ci voglia solo il "fattore C"? Stai messo ancora peggio.
Ti sei mai chiesto perché in tv esistono trasmissioni sul poker e non sulla scopa? Perché i giocatori più "visibili" sono sempre gli stessi? Perché c'è gente che online guadagna costantemente?
Dai non dirmi che pensi che esista gente fortunata a vita e altra iellata fino alla morte!

Ma sei hai accettato l'esistenza del mix di cui sopra (ne dubito se sei un pokerista lamentoso) hai capito o no che la tua bravura (se c'è!!!) viene fuori nel LUNGO TERMINE???

E lo sai che se vuoi (addirittura) andare in attivo con il poker è fondamentale la CORRETTA GESTIONE DEL PROPRIO BANKROLL?
Uno può vincere anche 19 heads up su 20 e dimostrarsi un ottimo pokerista, ma a cosa serve se quelli vinti costavano 5 euro e l'unico perso 200 euro?
Ma qui mi sono spinto un po' oltre, perché se sei un pokerista lamentoso figuriamoci se pensi al bankroll...

Facciamo dunque un passo indietro:
Hai accettato l'inevitabile possibilità di incontrare dei DONK al proprio tavolo che ti seguiranno fino al river per poi pescare l'unica carta che gli serviva senza curarsi di: stack, odds, pot odds, fold equity e chi più ne ha più ne metta?


Ti sei mai domandato se anche tu non sia poi così bravo?
Pensi che puntare un certo ammontare di fiches rispetto ad un altro sia la stessa cosa? Pensi che con 4/5 di colore non puoi mollare mai? Pensi che la continuation bet vada fatta per forza fino al river? Pensi che non possa essere catastrofico a volte scegliere di raisare invece di callare o viceversa o di puntare invece di checckare o viceversa? Non hai una minima idea delle percentuali di partenza delle varie mani?
Beh allora è il caso di rivalutare il tuo gioco prima di lamentarti.

E si perché chissà come mai di solito si lamentano quelli che fanno una marea di errori o che credono di non poter nulla di fronte alla malasorte...
Anzi a dire il vero mi è capitato di sentire lamentele (online) anche da qualcuno che sta sopra di oltre 2000 euro...
Ma dico io: se ti sei accorto che pur con degli scoppi inevitabili e dei donk inevitabili, ci guadagni lo stesso, ma cosa cavolo ti lamenti a fare??? Dovresti dare l'esempio ai tanti altri lamentosi perdenti dicendo: "ecco vedete, se studiate la teoria e la mettete in pratica per bene, scegliendo di volta in volta i giusti accorgimenti, si va in attivo nonostante la iella che non si può azzerare, ma che si può rendere ininfluente nel lungo termine!".

Se invece si vuole far contare SEMPRE zero il fattore fortuna, si giochi a dama o a scacchi.


Chi scrive NON è un professionista, ma uno che ha ancora molto da imparare nel texas hold'em, ma che nel frattempo è orgoglioso di aver accettato le "regole" di cui sopra, di scegliersi solo determinati tornei, di alzarsi dal tavolo e di domandare a qualcuno più esperto dove ha sbagliato. Orgoglioso di non lamentarsi.




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